Filetto di manzo al pepe verde con crema di senape

Il filetto di manzo al pepe verde con crema di senape è un piatto elegante e dal gusto deciso, perfetto per un’occasione speciale. La carne tenera e succulenta viene esaltata dal sapore speziato del pepe verde e dalla cremosità della salsa alla senape, creando un equilibrio perfetto tra intensità e delicatezza.

Ingredienti (per 2 persone)

  • 2 filetti di manzo (circa 180-200 g ciascuno)
  • 2 cucchiai di pepe verde in salamoia
  • 1 cucchiaio di senape di Digione
  • 100 ml di panna fresca
  • 50 ml di brodo di carne
  • 50 ml di brandy o cognac
  • 1 noce di burro
  • 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
  • Sale q.b.

Preparazione

  1. Preparare la carne: Togliere i filetti di manzo dal frigorifero 30 minuti prima della cottura per portarli a temperatura ambiente.
  2. Rosolare il filetto: Scaldare una padella con olio e burro, quindi rosolare i filetti a fiamma alta per 2-3 minuti per lato, a seconda del grado di cottura desiderato (al sangue, media o ben cotta). Salare leggermente e trasferire su un piatto coperto con alluminio.
  3. Preparare la salsa: Nella stessa padella, aggiungere il brandy e sfumare a fiamma vivace per far evaporare l’alcol. Aggiungere il brodo, la senape e il pepe verde, mescolando bene.
  4. Unire la panna: Versare la panna fresca nella padella e cuocere a fuoco basso per 2-3 minuti, finché la salsa si addensa leggermente.
  5. Assemblare il piatto: Rimettere i filetti nella padella con la salsa per un minuto, girandoli affinché si insaporiscano.
  6. Servire: Disporre i filetti nei piatti, nappare con la salsa al pepe verde e servire con un contorno di verdure grigliate o purè di patate.

Curiosità

  • Il pepe verde è meno piccante rispetto al pepe nero e ha un aroma più fresco e delicato, perfetto per esaltare la carne senza sovrastarla.
  • La senape di Digione, più delicata rispetto ad altre varianti, dona una leggera acidità e un sapore raffinato alla salsa.
  • Questo piatto si abbina perfettamente a un vino rosso strutturato, come un Barolo o un Brunello di Montalcino.